Balsamia vulgaris Vittad., Mon. Tuber.: 30 (1831).
Basionym Balsamia vulgaris Vittad., Mon. Tuber.: 30 (1831).
Diagnosis Uterus rotondato, plicato-gibboso, segnato di solito da fessurazioni profondissime, esternamente ornato da papille rossastre, molli, facilmente staccabili, internamente carnoso-cellulare; sostanza tra le loggette translucida. Spore poco numerose.
Odore fortissimo, aromatico, un po’ nauseoso, colore rossastro rugginoso. Carpoforo venoso-rugoso della grandezza di una noce o di una mela; papille conico-irregolari, esternamente granulose.
Carne cellulosa, dapprima biancastra, grumoso-compatta, un po’ asciutta, infine pallida, succosa, molliccia, odorosissima, in breve deliquescente; loggette irregolari, labirintiformi.
Volgarmente: Rossetta. Matura nel tardo autunno, inverno e primavera. Cresce in luoghi argillosi, aperti, al di qua e al di là del Po e anche lungo il fiume Ticino, attorno a querce, salici e pioppi. Si scava di solito in inverno e si porta abbondantemente al mercato, insieme con i veri Tuber.
Type Vittadini (1831), pl. I, fig. 2 - lectoypus
MycoBank 219377
Literature
Calonge F.D., Rocabrunna A., Tabarés M., Rodriguez N.B. 1985. Nuevos datos sobre los hongos hipogeos de España. II. Generos Balsamia, Delastria y Genea, novedades para el catalogo español. Butlletí Societat Catalana de Micologia, 9: 57-65.
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Knapp A. 1950. Die europäischen Hypogaeen-Gattungen und ihre Gattungstypen. Schweizerische Zeitschrift für Pilzkunde, 28 (7): 101-118.
Montecchi A., Sarasini M. 2000. Funghi Ipogei d'Europa.
Vittadini C. 1831. Monographia Tuberacearum.
Classification: Helvellaceae, Balsamia
Created on 16/06/2013.
Updated on 01/08/2023.
